Sull’onda della grande affluenza alla formazione di musica elettronica presso il Conservatorio di Bologna, la rassegna Martini Elettrico torna anche per il 2023, creando un ponte tra le espressioni più diverse della musica elettronica, della sound art e dell’improvvisazione elettroacustica.

Ancora una volta il momento formativo diventa concertistico, proiettando il Conservatorio in una dimensione di relazioni geografiche e linguistiche in grado di far riflettere sul senso della ricerca artistica e dell’uso delle tecnologie musicali di oggi, ma anche sul rapporto tra espressioni creative. Cinque concerti che propongono approcci differenti in una logica di accoglienza e libertà espressiva.

Molto diverse tra loro le due “scuole” ospiti della rassegna: da un lato le aperture elettroniche di Corfù (28/4), dall’altro l’estro rigoroso e ortodosso dell’elettronica torinese (27/4), guidata dai compositori di stampo internazionale Stefano Bassanese e Andrea Agostini.

A completare i concerti la consueta performance dedicata ai musicisti bolognesi (29/4), ancora una volta in grado di proporre azioni sonore di grande apertura e indagine nell’universo del suono e delle sue relazioni con l’improvvisazione radicale e la musica su supporto Infine una serie di appuntamenti che affrontano il tema dei mestieri della musica elettronica, declinati in tre incontri con giovani musiciste e musicisti che hanno finalizzato il loro percorso in ambiti professionali diversi, dalla produzione di musica commerciale all’ambito dei videogiochi.

Per maggiori informazioni visitare il sito dedicato all’ evento.