Workshop “Riccardo Mazza – Experimental Studio” 23 Aprile 2024


Il workshop è destinato a studenti del terzo anno e biennio SMET (max 12 partecipanti)

Obiettivo: Analizzare e illustrare il percorso e le metodologie di produzione finalizzate ad una pubblicazione in ambito professionale in Dolby ATMOS. In particolare l’incontro si prefigge di fornire una visione generale su quelli che sono gli strumenti software e hardware più utilizzati in ambito professionale per poter realizzare un master in Dolby ATMOS secondo specifiche Apple Music e sulle piattaforme supportate.


Lo scopo principale dell’incontro è quello di cercare un collegamento tra le fasi della ricerca artistica e stilistica del compositore (soprattutto nell’ambito della spazializzazione, ma non solo) dove vengono spesso utilizzate o sviluppate tecniche ad hoc (i.e ambisonics, patches di max ecc.), con quelli che sono gli standard di produzione professionale per la pubblicazione digitale in Atmos al fine di poter allargare la propria base di ascolto ad un più vasto pubblico armonizzando il workflow creativo con l’output finale. La master ha altresì lo scopo di illustrare metodologie avanzate di integrazione tra digitale ed analogico grazie alla complessa progettazione nel routing degli Experimental Studios.

Programma:

A) Parte teorica

  • Presa visione degli studi e dell’acustica di tipo “Non Environment”
  • Specifiche tecniche Dolby Atmos per regia in 7.1.4 (calibrazione, curve Dolby, gestione GLM)
  • Breve sessione di ascolti mirati in Dolby ATMOSi di produzioni fatte in studio per diversi generi (jazz, classica, pop, sperimentale)
  • Analisi degli strumenti utilizzati: Pro Tools, Dolby Render, Dolby Master, Dolby Audio Bridge, Misurazione LU in ambiente ATMOS
  • Gestione della latenza e del clock ed uso di sistemi DSP dedicati (Pro Tools Ultimate HDX, UAD, OCX) e di DSP realtime process (Kyma, Eventide, Bricasti).

B) Parte pratica
Nei limiti del tempo a disposizione verrà realizzato un breve brano start to finish in Atmos.
Il brano partirà da una breve composizione di tipo elettronico realizzata in Ambisonics non troppo elaborata, in modo da poter lavorare in aggiunta di elementi acustici ed elettronici. La traccia di partenza per velocizzare sarà fornita sotto forma di stems (es. 8 stems da un 2nd order) che verranno importati in una prima fase in Pro Tools a cui seguiranno le seguenti fasi:

1) TRACKING: Questa parte serve a dimostrare l’uso avanzato di un tracking con ascolto Atmos di tipo ibrido a latenza zero, con risoluzione dei problemi di monitoring. In questo modo le operazioni di tracking diventano esse stesse un atto di composizione, interpretazione ed improvvisazione, potendo effettuare operazioni in tempo reale sui processori al momento in ascolto spaziale.

  1. Tracking in sala di uno strumento acustico (a definirsi es. un violoncello) sulla base fornita, utilizzando una tecnica microfonica Dolby Atmos tra quelle sviluppate in studio da me (con ascolto in real time in regia utilizzando HDX in DSP mode a latenza nulla e Dolby render interno).
  2. Processamento del suono in tempo reale già in fase di tracking in Atmos utilizzando sistemi a DSP a bassa latenza (Kyma e M7) così che l’esecutore possa già integrare con il riluttato del processamento.
  3. Utilizzo simultaneo e di scelta tra i numerosi processori analogici presenti in studio (per una lista vedi (www.experimentalstudios.it) in fase di tracking in real time grazie al sistema SSL matrix di insert computerizzato.

2) MIXING

  • Organizzazione del lavoro per il Mixing ITB in Dolby Atmos, routing i/o e playback engine di PT
  • Configurazione degli strumenti Dolby per il Mixing (Dolby Render, Dolby Audio Bridge) e connessione con PT (network, objects and beds)
  • Mixing in Dolby ATMOS a bounce del file ADM, rerender binaural e input binaural configuration
  • Fase finale di omologazione per pubblicazione, analisi LUFLe TP integrated per Apple con Dolby Master Assembler

Form di preiscrizione

NB: Purtroppo non sarà possibile garantire una partecipazione attiva per tutti. Il modulo serve primariamente per individuare gli eventuali interessati che possano già garantire una presenza al 100%