Enzo Porta

Work Nono

Workshop con il violinista Enzo Porta sulla prassi esecutiva de La lontananza nostalgica utopica futura. Madrigale per più “caminantes” con Gidon Kremer per violino e nastro a 8 canali (1988-1989) di Luigi Nono.


12, 13, 26 e 27 ottobre 2015   ore 10/13 – 14/17, Via Giolitti 33  Aula 104


Si tratta del viaggio, immaginato anche scenicamente, di un caminante violinista in ascolto delle articolazioni del testo musicale e delle risonanze di memoria passata e futura distribuite nello spazio acustico da diffusori elettroacustici, e con percorsi continuamente variati.

Scriveva Luigi Nono sui suoi appunti alla presentazione del lavoro: «La lontananza nostalgica utopica mi è amica e disperante in continua inquietudine. Le rare qualità dei suoni inventati da Gidon [Kremer] fanno suonare i vari spazi della Kleine Philharmonie. Come gli articolati spazi della Kleine Philharmonie offrono altri spazi per i suoni originali di Gidon: lontani – vicini – incontri – scontri – silenzi – interni – esterni – conflitti sovrapposti. Nastri magnetici come voci di madrigali si accompagnano al violino solista e al live electronics voci di tanti “Caminantes”».

Il workshop, che si svolgerà presso la sede di via Giolitti 33 – Aula 104, si articolerà in 4 giornate complessive.

Le lezioni comprenderanno lo studio approfondito delle particolari tecniche richieste nella parte del violino e la relazione con la mise en espace dei materiali degli 8 nastri magnetici.

Il M° Enzo Porta sarà affiancato dal prof. Stefano Bassanese per la prassi esecutiva alla regia del suono.


Enzo PortaEnzo Porta si è dedicato da sempre alla musica del ‘900 – col Quartetto di Milano e con la Cameristica Italiana, con programmi per violino solo e in duo svolgendo una attività intensa che lo ha portato in Europa, in Canada, negli Stati Uniti, in Medio Oriente e in Sud America.
Enzo Porta ha suonato per molte istituzioni concertistiche e in molte sedi prestigiose in Italia, Europa e Stati Uniti. Si è esibito nell’ambito di importanti internazionali di musica.
Ha insegnato alla Civica Scuola di musica di Milano, presso i Conservatori di Trento, Parma e Bologna, ed ha tenuto numerosi seminari rivolti alla didattica ed alla musica del Novecento pubblicando anche numerosi testi di didattica, oltre a numerosi articoli e saggi.