SMET Network Orchestra

Le implicazioni estetiche e le possibilità performative della rete sono l’oggetto della ricerca della SMET Network Orchestra, che nasce da una collaborazione fra Radio Banda Larga e SMET.
Il nuovo soggetto intende costituirsi come laboratorio permanente per una riflessione condivisa sulle specificità delle infrastrutture (protocolli, interfacce, piattaforme) per la networked music e sulle possibilità della rete come medium compositivo, al fine di superare l’impostazione prevalente che tende per lo più a surrogare nella rete esperienze come l’improvvisazione (jamming) o la registrazione differita (multritrack recording).
L’appropriazione di queste specificità dà luogo alla proposta di creare nuove composizioni che possono anche esondare dall’ambito sonoro e divenire esperienze di net art multimediale.
Gli appuntamenti periodici su RBL con la SMET Network Orchestra saranno un’occasione per presentare pubblicamente gli sviluppi e gli esiti di questa ricerca nonché un’opportunità per sperimentare le modalità di fruizione della networked music

Primo appuntamento – Martedì 9 luglio alle 21 verrà presentato il primo esperimento sul quale l’orchestra
ha lavorato: ‘Variazioni’ di Enrico Pietrocola; si tratta di una serie di studi, un software e una esperienza di ascolto/performance di networked music per un numero indefinito di performer.

La SMET Network Orchestra è composta da: Carlo Barbagallo, Federico Primavera, Alessandro Russo, Marco Marasciuolo, Riccardo Taccardi, Enrico Pietrocola, Guglielmo Diana, Giovanni Corgiat Mecio, Ottavio Monticelli, Andrea Marazzi, Francesco Bianchi, Ilaria Lemmo, Piero Poli

Coordinazione e direzione: Carlo Barbagallo, Francesco Bianchi, Enrico Pietrocola