Embodied sketching per il sound design

 

Il workshop, tenuto da Stefano Delle Monache,  introduce i partecipanti a metodi e pratiche per la creazione di bozzetti sonori nelle fasi iniziali del progetto del suono.
I bozzetti sono per loro natura delle rappresentazioni incomplete e ambigue. Essi agiscono come impressioni sonore allo scopo di generare, fissare, confrontare, selezionare e comunicare idee e concetti.
In particolare, la voce e il gesto sono efficaci strumenti a disposizione del sound designer per la produzione rapida di idee sonore.

Attraverso esempi, dimostrazioni e attività propedeutiche, i partecipanti si cimenteranno nella pratica del vocal sketching.
La prima delle due giornate di laboratorio è finalizzata allo sviluppo di competenze analitiche e a esercizi di creazione e comunicazione di bozzetti sonori.
Nella seconda giornata, i partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, affronteranno l’elaborazione di un vero e proprio brief di progetto, con il supporto di strumenti software per la sintesi sonora guidata dalla voce.

I partecipanti al workshop acquisiranno 2 crediti formativi.


Programma

22 marzo 10.00 – 17.00

  • Introduzione al sonic sketching: dalle fasi iniziali del progetto del suono alla prototipazione (teorico)
  • Concettualizzare le idee sonore, proprietà di uno sketchbook sonoro (pratico)
  • La pratica dell’imitazione vocale per rappresentare idee sonore (teorico/pratico)

 

23 marzo 10.00 – 17.00

  • SEeD, applicazione Max per la sintesi sonora guidata dalla voce. Introduzione e pratica.
  • Sessione di sound design: sviluppo di bozzetti sonori sulla base di una traccia data. La sessione di lavoro occupa l’intera giornata.

    Stefano Delle Monache (Altamura, 1976), si è laureato in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e diplomato in Musica Elettronica e Tecnologie del Suono presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como. Nel 2012 ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Scienze del Design presso l’Università Iuav di Venezia. Attualmente è ricercatore presso il Dipartimento di Culture del Progetto della stessa università, dove è titolare del corso di Tecnologie Digitali.

    I suoi interessi di ricerca spaziano dalle pratiche e metodi per il design e la valutazione dell’interazione mediata dal suono, ai modelli per la sintesi sonora nei sistemi e negli artefatti dotati di capacità di calcolo.

    E’ stato membro del team di coordinamento del progetto europeo SkAT-VG (Sketching Audio Technologies using Vocalisations and Gestures, 2014 – 2016).
    E’ membro del consiglio direttivo dell’AIMI – Associazione Informatica Musicale Italiana.